Onorevoli Colleghi! - La proposta di legge presentata ha lo scopo di istituire la Giornata nazionale del figlio e, quindi, di porre l'attenzione dei genitori sull'importanza delle loro responsabilità pedagogiche ed educative nella formazione dei figli e, al tempo stesso, anche di responsabilizzare moralmente e giuridicamente i figli nei confronti dei genitori.
      L'obiettivo è, pertanto, quello di promuovere un'occasione importante per riunire la famiglia vivendo un giorno di festa in cui i genitori sono chiamati a riflettere sul loro ruolo e sulle modalità di fornire le giuste attenzioni, nel senso di attenzioni adeguate per un sano sviluppo psico-affettivo dei figli, e i figli sono portati a riflettere maggiormente sul loro rilevante ruolo all'interno della famiglia.
      I fenomeni di bullismo e di violenza fisica e psicologica tra giovani e persino nei confronti della famiglia impegnano la politica a intraprendere iniziative di prevenzione del disagio giovanile.
      Con la presente proposta di legge si vuole promuovere questa opera di prevenzione del disagio giovanile all'interno della famiglia stessa, ritenendo che le radici del malessere giovanile siano da ricercare anche nelle famiglie, che le istituzioni, responsabilmente, sono chiamate a sostenere nel precipuo compito di formazione dei figli.
      Lo spirito della presente iniziativa legislativa è quello di porre una particolare attenzione, in occasione della Giornata nazionale del figlio, a tutti quei figli che vivono in famiglie disaggregate a seguito, ad esempio, di una separazione della coppia genitoriale, figli spesso oggetto di contesa che vivono il dramma di non avere un rapporto sereno con entrambi i genitori.
      Pertanto l'istituzione della Giornata nazionale del figlio deve essere anche uno spazio per i genitori per riflettere, attraverso una campagna di informazione e di sensibilizzazione, sui rischi e sui danni che la loro conflittualità può produrre sui figli.

 

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